L’esperienza di Tombolini unita alle moderne tecniche di analisi baropodometrica permette di conoscere i punti di pressione e di scarico del piede e le eventuali anomalie presenti, con elevata precisione.
Soltanto da un’analisi accurata è possibile trovare una soluzione mirata.
I plantari così costruiti possono essere indossati con qualsiasi calzatura: dalla tipologia più comune alla sportiva, dalla scarpa predisposta a quella ortopedica realizzata su misura.
Tipologie di plantari
Il Plantare Ledos è un prodotto ortopedico amovibile destinato ad essere inserito in una calzatura di serie. Esso è realizzato su misura a partire da materiali non traumatizzanti, che non presentino il rischio di deformazione permanente e che non siano suscettibili di provocare reazioni d’intolleranza cutanea.
Il plantare Ledos è destinato a:
- Correggere progressivamente o meno (se il paziente può sopportarlo) la statica difettosa del piede oppure un’anomalia dell’impronta plantare.
- Scaricare i punti di appoggio dolorosi.
- Fasciare e compensare le lesioni definitivamente guarite.
- Correggere qualsiasi disequilibrio statico e dinamico del soggetto con disfunzioni vuoi morfologiche, vuoi patologiche del piede.
Esame barodopodometrico computerizzato
Una sofisticata metodica di indagine non invasiva che consente di misurare la quantità di carico esercitata su ciascun punto di appoggio del piede e l’atteggiamento prono-supino del piede in dinamica.
L’esame può essere eseguito a piedi nudi (per valutare patologie ed individuare le zone di sovraccarico).
Il test prevede:
- controllo in ortostatismo bipodalico (esame statico)
- indagine del passo durante l’evoluzione cinetica del movimento (esame dinamico).
Le misurazioni effettuate sono accompagnate da documentazione a colori con analisi valori pressori in automatico con confronto dei parametri di normalità.
Lo studio baropodometrico consente al paziente di avere una chiara visione della distrubuzione delle superfici e dei carichi esercitati sul piede, aiutandolo a conoscere meglio il proprio appoggio.
Il controllo dell’appoggio del piede sia senza che con le calazature previene l’insorgere di dolori alle articolazioni metatarsali o al calcagno in caso di instabilità, nonché complicazioni che possono riflettersi sulla struttura corporea con particolare riferimento ad algie lombari, problemi di ginocchio e di bacino. Attraverso lo studio baropodometrico è possibile realizzare un ortesi con maggior precisione nella verifica degli scarichi effettuati.